LA DANZA DELLA SCHERMA

La DANZA della SCHERMA eleganza, tempo e spazio

La Scherma come disciplina regina dell’eleganza, dove gli atleti durante gli scontri, sembrano compiere una danza. Con la maschera sali in pedana e sei protagonista di una partita con l’avversario, dove la metallica agilità delle lame, come in un unico abbraccio sia fisico che mentale, stabilisce la successione degli eventi e della loro durata. La rapidità di pensiero e movimento, oltre ad una grande capacità dei tempi di attesa per capire quando agire, sono fattori fondamentali in questa disciplina.

ELEGANZA

L’eleganza come concetto di grazia e semplicità, come bellezza del portamento, trova la sua autonomia estetica nella scherma: una stilizzazione ritmica dei movimenti elevati ad arte. Un’eleganza anche morale direi, che rispetta i suoi pari o i superiori, nel rispetto di tutti, ma soprattutto degli inferiori. L’eleganza come risonanza interiore di un animo grande, capace di consacrare l’individuo con il più bell’ornamento di vita che un uomo possa indossare insieme a bellezza e sincerità.

TEMPO

La mente e il corpo devono essere veloci, per la scelta dell’attimo e del tempo decisivo. Il tempo come grandezza che stabilisce la successione degli eventi e la loro durata e che permette di determinare l’ordine con cui accadono i movimenti. Una successione continua di istanti in cui si svolgono gli eventi e le variazioni delle cose. Ogni singolo individuo ha una propria personale misura del tempo, che dipende da dove si trova e da come si sta muovendo: il rapporto tra corpo e movimento in cui, nel tempo, è momentaneamente impegnato il corpo.

SPAZIO

Lo spazio inteso come luogo di intersezione tra il mondo delle idee e l’ambiente in cui scambiamo le nostre esperienze, viviamo e ci muoviamo. Lo spazio come libertà di movimento, di azione e di decisione nella sfera della vita privata e personale. Lo spazio indica l’ambiente in cui siamo collocati noi stessi, che è anche quello in cui ci muoviamo, un luogo a volte astratto in cui si ci si ritrova come intuizione pura, in una forma di esperienza possibile.

SENZA MASCHERA

Il Mondo è un teatro dove ognuno interpreta la sua parte. Giovani anime entrano in scena con uno spirito profondo Senza Maschera, e quando la indossano nascondono il viso, ma liberano talento e volontà.